Blog di Albergrass > News

Come i diversi tipi di campo, compresa l’erba artificiale per i campi da tennis, influenzano una partita

I tornei di tennis di tutto il mondo si giocano su superfici diverse, ognuna con caratteristiche proprie che hanno un impatto diverso sul gioco. I quattro tipi di campi da tennis più comuni sono: duro (cemento o asfalto), terra battuta, erba e sintetico. Dei quattro tornei del Grande Slam, gli US Open e gli Australian Open si giocano su campi duri, il Roland Garros (Open di Francia) su terra battuta e Wimbledon su erba.

Le diverse superfici e i diversi terreni influiscono sul modo in cui si gioca la partita, il che significa che i giocatori avranno sempre la loro superficie preferita. Di seguito ti spieghiamo le caratteristiche principali dei quattro campi da tennis più comuni e il loro impatto sul gioco.

PERCORSO DIFFICILE

I campi da tennis rigidi sono i campi più comuni, che di solito si trovano nelle scuole, nei centri sportivi o nei tennis club. Questi campi sono costituiti da una base dura, come il cemento o l’asfalto, che viene poi ricoperta da uno strato di superficie acrilica. Ogni pavimento rigido può variare notevolmente a seconda dei materiali utilizzati.

Il campo duro è spesso considerato un terreno medio, in quanto è più veloce di un campo in terra battuta, ma più lento di un campo in erba. In altre parole, i giocatori che preferiscono un gioco veloce otterranno probabilmente risultati migliori giocando su un campo duro. Inoltre, i campi duri riducono la quantità di contorsioni nel volo e nella traiettoria della palla, producendo un rimbalzo a metà tra un campo in terra battuta e uno in erba.

Tradizionalmente, i campi da gioco duri sono spesso molto rigidi, il che può avere ripercussioni sul corpo del giocatore, in particolare sulle articolazioni. Per ovviare a questo problema, i produttori hanno sviluppato nuovi modi per aumentare l “assorbimento degli urti, in modo da produrre meno stress sul corpo. Esistono già esempi che, utilizzando diversi strati, formano una base resiliente che assorbe gli urti e riduce l” affaticamento muscolare.

CORTE D'ARGILLA

I campi in terra battuta sono realizzati con scisto, pietra o mattoni tritati e sono noti per essere una superficie di gioco più lenta. I giocatori amatoriali hanno meno probabilità di incontrare questo tipo di campi a causa dell’elevato livello di manutenzione e di acqua necessario per mantenerli in ottime condizioni.

Esistono due tipi di campi in terra battuta: la terra rossa e la terra verde.

A loro volta, esistono due tipi di campi in terra rossa: la terra rossa americana (di colore rosso bordeaux intenso) ottenuta da polvere di pietra rossa e polvere di mattoni; e la terra rossa europea (di colore rosso/arancio), tipicamente ottenuta da mattoni frantumati italiani o spagnoli.

Il Roland Garros utilizza cinque strati di materiale (80 cm in totale o 31 pollici) con un sottile strato di polvere di mattoni di terracotta in cima.

Questo tipo di superficie è molto utilizzata nei campi da tennis, insieme ai campi duri, perché richiede meno manutenzione rispetto ai campi in erba.

I campi in terra battuta sono i più lenti di tutte le superfici, anche il rimbalzo della palla è molto più lento rispetto agli altri campi e, inoltre, raggiunge un’altezza maggiore. I punti sono più lunghi e questo fa sì che i giocatori si stanchino più rapidamente.

Il gioco su questo tipo di campo è più strategico, come una partita a scacchi. I giocatori che si affidano al servizio per vincere più punti avranno in genere difficoltà a rialzarsi perché la superficie elimina molti dei vantaggi di un servizio veloce. I giocatori di base a tutto tondo in genere si comportano meglio sui campi in terra battuta.

Per la maggior parte dei giocatori, le superfici in terra battuta comportano una minore usura delle articolazioni della caviglia, del ginocchio e dell’anca perché assorbono naturalmente gli urti e offrono una minore trazione. La trazione ridotta permette agli strati di scivolare sul campo, ed è il motivo principale per cui i giocatori di lungo corso generalmente giocano meglio su questi campi, mentre i giocatori meno abituati alla superficie possono avere difficoltà.

PISTA D'ERBA

In origine i campi da tennis in erba erano il tipo di campo più comune, ma la situazione è cambiata a causa dell’elevato livello di manutenzione e dei costi. Inoltre, le condizioni meteorologiche avverse hanno un effetto più negativo su questi campi rispetto a quelli in terra battuta o rigidi. I campi in erba devono essere tagliati molto corti e il terreno deve essere ben compattato.

Rispetto alla terra battuta e ai campi duri, i campi in erba sono molto più veloci e hanno una minore frequenza di rimbalzo. I tempi di risposta sono generalmente molto più brevi, il che significa che i giocatori che possiedono un buon servizio come arma in genere traggono grandi vantaggi su questo tipo di campo, così come quelli che attaccano continuamente la rete.

CAMPI DA GIOCO SINTETICI (O IN ERBA ARTIFICIALE)

I campi da gioco sintetici possono essere realizzati con diversi materiali, come ad esempio erba artificiale e gomma dura, il che significa che la superficie può variare notevolmente da campo a campo. Questo termine si riferisce spesso anche a qualsiasi superficie di gioco rimovibile che viene spesso installata per eventi temporanei ma che non viene più utilizzata per eventi professionali.

In generale, questo tipo di superficie offre un gioco più veloce rispetto ai campi duri e un rimbalzo più debole. C “è un fattore che è la ‘galleggiabilità’ della palla, che dà un vantaggio ai giocatori che basano i loro colpi alternando topspin a colpi piatti e aggressivi. Un tipo di gioco simile a quello che si userebbe su un campo duro, un buon servizio che risolve gran parte del punto per poi ottenere molti colpi vincenti. Pertanto, è meglio basare la propria strategia sul movimento laterale dell” avversario con colpi piatti e topspin e risalire per concludere a rete con le volée.

I campi da tennis con superficie in erba artificiale sono la scelta migliore per le aree soggette a piogge brevi e intense. Grazie alla capacità di drenaggio di questo tipo di superficie, il gioco può continuare anche in caso di pioggia.

LA SCELTA DEI GIOCATORI

Ogni giocatore ha una preferenza per il tipo di campo, poiché le diverse superfici offrono un vantaggio ai diversi stili di gioco. Rafael Nadal è sempre stato considerato il “re della terra battuta”, mentre Roger Federer preferisce i campi in erba.

Ovviamente i giocatori saranno sempre più favoriti su una superficie, ma i migliori sanno adattare il loro gioco per garantire una buona partita indipendentemente dal tipo di campo. La capacità di giocare bene su tutte le superfici è ciò che distingue i migliori dagli altri.

Indice

Unisciti a noi e non perdere nessuna delle nostre ultime notizie

Please enable JavaScript in your browser to complete this form.

Informativa sui cookie
Per poter inviare il modulo, è necessario accettare l “uso dei cookie. Questi cookie consentono il corretto funzionamento di elementi essenziali come l” invio dei dati. Se non accetti i cookie, non potrai completare o inviare il modulo.

Nome e cognome
Comunicazioni
Termini e condizioni
I dati personali contenuti nella consultazione saranno trattati da HIJOS DE CRISTOBAL ALBERO SA e incorporati nell'attività di trattamento CONTATTI, il cui scopo è quello di rispondere alle tue richieste, richieste o domande ricevute dal web, via email o telefono, per rispondere alla tua richiesta e dare seguito successivamente, nonché inviarti a posteriori informazioni commerciali di quei prodotti o servizi che riteniamo possano essere di tuo interesse. La legittimità del trattamento è il tuo consenso. I tuoi dati non saranno ceduti a terzi. Hai il diritto di accedere, rettificare e cancellare i tuoi dati, oltre ad altri diritti come spiegato nella nostra informativa sulla privacy: Informativa sulla privacy.

Notizie che potrebbero interessare anche te:

Natural Look® offre una superficie microscopicamente ruvida che aiuta a diffondere i raggi luminosi, offrendo così un minor grado di riflessione della luce. minore riflessione della luce. In questo modo otteniamo un prato dall’aspetto naturale in ogni condizione e da ogni angolazione.